• Terza tappa: tzatziki ed ouzo, finalmente in Grecia

    La veleggiata da Bari alla Grecia inizia in mattinata, il mare è ancora grosso dal maltempo dei giorni precedenti ma il cielo è sereno, il vento ci permette di veleggiare per gran parte delle trenta ore che abbiamo davanti. Facciamo i conti con un’onda un po’ fastidiosa (soprattutto se con l’arroganza del neofita fai il gradasso e rimani sottocoperta per la prima mezz’ora rovinando il tuo labirinto…) ma il tempo vola. Il tramonto spettacolare e limpidissimo alle spalle, la cena in navigazione (lo chef in dinette propone polpette di patate lesse e tonno con senape) e in un attimo si fa buio. Partono i soliti turni di notturna e si…