• Nona tappa: il mondo oltre le Colonne d’Ercole

    Gibilterra è un non luogo. Come gli arrivi e partenze degli aeroporti, una comunità temporanea tenuta assieme dalle regole del duty free e dall’inglese come lingua sociale. Divisa dal territorio spagnolo dalla pista dell’aeroporto, che bisogna attraversare  a piedi, tra un atterraggio e un decollo, si accovaccia all’ombra della rocca e delle sue scimmie. Dà il benvenuto al viandante l’icona più scontata: una cabina del telefono rossa, sfondo perfetto per milioni di selfie, tutti uguali. Gibilterra è un lastricato di pietre antiche (forse), lembi di villaggio irlandese di case basse dai tetti colorati, pub che strillano la loro britannicità riuscendo ad apparire autentici come gli anellini colorati rivela-carattere che si…

  • Quinta tappa: il tappone dolomitico – da Cefalonia a Pantelleria

    Cefalonia è ormai alle nostre spalle, ci sentiamo forti, riposati, abbiamo salutato i nostri nuovi amici ed il desiderio di fare delle miglia spinge. È incredibile come, nonostante sappiamo che nella migliore delle ipotesi sarà faticoso e nella peggiore sarà incredibilmente sfibrante, dopo un po’ di giorni nello stesso posto si faccia spazio dentro di noi la voglia di tornare a veleggiare a lungo. È un’emozione che si può ricondurre a quella dei nostri avi navigatori ed esploratori? È la voglia di mettersi di nuovo alla prova? Il semplice bisogno di andare? La curiosità di quello che ci aspetta al di là dell’orizzonte? Qualunque sia il demone che ci spinge,…