Viaggio

La costruzione di un viaggio – Parte II

E così abbiamo deciso: si parte a bordo di Marianne per un anno sabbatico. 

Abbiamo avuto qualche mese per affrontare le implicazioni emotive ma ora dobbiamo fare i conti con quelle più concrete: quali sono i lavori necessari per aggiornare una barca del 1990, prepararla per lunghe traversate e renderla il più confortevole possibile?

Ci siamo informati, abbiamo letto, abbiamo fatto i conti con il budget ed abbiamo stilato un elenco di priorità: possiamo tenere il motore ma lo faremo revisionare, le sartie devono essere sostituite, per le vele vedremo più avanti ma i pannelli solari sono necessari, dell’ancora dobbiamo fidarci al 100% quindi compriamola nuova e avanti così, per settimane, limando e riscrivendo quell’elenco più e più volte. 

Sapendo che saremmo partiti a luglio, ed avendo acquistato la barca ad ottobre, abbiamo avuto qualche mese per portare avanti il refitting, ma ovviamente ci siamo trovati quasi con l’acqua alla gola considerando che il brutto tempo e le piogge costanti di questa primavera hanno rallentato non poco le tempistiche del cantiere.

Inoltre, avendo lavorato fino a metà giugno, avevamo solo i fine settimana a disposizione per seguire i lavori e per portare avanti quelli che avremmo fatto in autonomia. 

Ergo… ci siamo ridotti gli ultimi 4 giorni prima della partenza, con un caldo tropicale, a sfacchinare senza sosta notte e giorno sulla barca. 

Tra le altre cose abbiamo: traslocato, inserito perdendo svariate unghie il segna-metri sulla catena, fissato a poppa il porta ancora di rispetto ed il porta fuoribordo (AKA Renzo dal nome del generoso benefattore che ce l’ha donato), rifissato il porta fuoribordo montato accidentalmente al contrario, fissato tendalino e connesso cavi dei pannelli solari, fatto un salto all’Ikea, mangiato un tramezzino in Piazza delle Erbe a Padova per rinfrancare lo spirito, gonfiato il tender, montato e testato i dispositivi di sicurezza, asciugato 100 litri d’acqua sotto il pagliolato della dinette visto che il water aveva deciso di risputare fuori tutta la laguna ed i suoi cefali con 3 occhi, pulito la vetroresina dai ricordi dei gabbiani (leggi pterodattili) di Chioggia, lavato e asciugato e incastrato più e più volte le maledette tendine, fatto cambusa e perso tutti sali minerali del corpo in dinette, montato e rimontato il portabandiera, elemosinato canne da pesca al dirimpettaio in marina, sostituito le borose all’albero con quelle in pozzetto, installato jack-line per la prima notturna, svuotato e riempito più e più volte il gavone esterno, riportato l’unica macchina che possediamo a Treviso in garage, chiesto preventivi per assicurazione sanitaria…

E nel frattempo ho imparato alcune grandi verità della barca a vela:

Non si può fare niente in maniera approssimativa perché ti si rivolterà SEMPRE contro

Se un lavoro sembra facile/veloce/senza rischi lo si dovrà rifare almeno 5 volte perdendoci sonno e senno

Ci si fa male, in continuazione (ma questo lo sapevo già)

Questo è l’elenco dei lavori con relativo dettaglio spese, speriamo possa essere utile ad altri futuri viaggiatori!

Controllo delle crocette, sostituzione e regolazione delle sartie               2.363 €
Revisione motore e sostituzione cambio cuffia del saildrive               1.300 €
Sostituzione di drizze, borose e scotte                   383 €
Sostituzione di ancora e catena (Vulcan Rocna 12kg e catena 8mm 75mt)                   582 €
Antivegetativa, disalbero, alo e varo               1.300 €
Installazione AIS, hotspot wifi, studio e connessioni impianto elettrico                   969 €
Installazione pannelli solari, connettori MC4 con fissaggio al tendalino                   655 €
Revisione zattera                   595 €
tender                   390 €
Lifeline                     50 €
un dispositivo Epirb, due dispositivi Mob1 (installazione e test) 670 €
Arredamento cabine                     15 €
Acquisto bussola a mano                     60 €
Binocolo nautico grazie mostri!
Pulizia e cambio ove necessario della cuscineria grazie mamma!
Installazione ancora e catena di rispetto a poppa grazie tiziano!
Installazione pompa di sentina elettrica e impianto acqua salata nel lavello della cucina                   125 €

4 commenti

  • Duepaja

    Power-tip: in barca quello che non c’è non si rompe!
    Ma tanto l’approssimazione nel fare non ti si addice.
    E comunque io son già stanco solo a leggere i preparativi… 😅
    #laforzadeisogni #ladinamonaturale

    La scelta del pannello vs. eolico è solo per abbassare l’inquinamento acustico? (di notte in marina le pale che girano mi fanno ammattire quasi quanto le sartie contro l’albero. Ding ding ding ding…)

    Buon vento!

    • SV Marianne

      Scelta solare vs eolico per abbattere inquinamento acustico ed inquinamento economico 😉
      In quanto a rumori non scherza neanche l’inferitura della randa al traverso durante le notturne, qualche ora e ti entra per sempre nel cervello!

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